Estetica periorale

Cos’è l’Estetica Periorale?
Un bel sorriso ha al suo centro denti armonici grazie al loro colore ed allineamento, il tutto incorniciato da una cute del viso in salute. Per questo l’estetica del viso deve comprendere non solo quella dentale, ma anche quella periorale con l’obiettivo di curare non una malattia, perché l’invecchiamento non lo è, ma di aiutare i pazienti intervenendo sui tessuti periorali per renderli più sani e quindi più belli. Il termine tecnico corretto da utilizzare in campo odontoiatrico è “medicina estetica periorale dei tessuti molli”, un’area compresa tra la regione zigomatica ed il mento in cui l’odontoiatra trova un suo ambito specifico di competenza tecnica. È importante ricordare che un sorriso “risplende” meglio se ha attorno un viso curato con pelle liscia e sana e proprio questo è l’ambito di interesse dell’estetica periorale dei tessuti molli che ha quindi l’obiettivo di migliorarne la “texture” e ringiovanire l’aspetto del paziente.

Cos’è e a cosa serve l’acido Ialuronico?

L’acido ialuronico è un polisaccaride in grado di mantenere la cute elastica e ben idratata grazie alla capacità di richiamare molecole d’acqua. L’acido ialuronico insieme al collagene e alle fibre elastiche costituiscono l’impalcatura della nostra pelle. Tale impalcatura ha il compito di conferire alla cute tonicità, resistenza, elasticità, compattezza, turgore e idratazione, per cui in sua assenza si determina un indebolimento con formazione di rughe ed inestetismi. Infatti, i processi fisiologici di invecchiamento determinano la perdita di tonicità ed idratazione dei tessuti cutanei generando rughe e solchi antiestetici. È proprio per questo motivo che oggi, grazie alla iniezione di acido ialuronico siamo in grado di ripristinare una tonicità ed estetica tissutale dei tessuti periorali reinserendo un componente naturalmente presente nei tessuti. Infatti, le punture di acido ialuronico o meglio del suo sale sodico idrosolubile, rappresentano il principale componente di molti prodotti commerciali classificati nella categoria dei filler del viso.

Il protocollo del trattamento con l’acido ialuronico prevede una prima visita per esaminare la cute del viso, la sua salute e la sua estetica ed anche i rapporti con i denti del paziente, garantendo un dialogo costruttivo fra medico e paziente per capire i desideri e le aspettative. Successivamente valutata la indicazione al trattamento, l’applicazione dei filler richiede pochi minuti con risultati immediatamente visibili.

Come funzionano i filler?

I filler all’acido ialuronico sono sostanze impiegate in medicina estetica periorale per riempire aree del viso prive di volume correggendo gli inestetismi cutanei legati all’invecchiamento, in modo da appianare le rughe e ridare turgore alle zone sottili e cadenti del viso e appartengono al gruppo dei fillers biologici o riassorbibili. Questo significa che, nonostante i benefici che si ottengono con questa tipologia di filler sono visivamente immediati, il loro effetto è temporaneo, ovvero che con il passare del tempo il filler all’acido ialuronico verrà gradualmente riassorbito dalla pelle, anche se c’è una grande variabilità da persona a persona (dai 4 ai 10 mesi). Questo avviene perché tale durata è notevolmente influenzata dallo stile di vita e dalle abitudini del paziente. Infatti, fattori come il fumo, lo stress o l’alimentazione possono influire notevolmente riducendo l’effetto (durata) del filler di acido ialuronico. Tuttavia, il trattamento può essere ripetuto senza alcun problema. Per quanto riguarda le indicazioni, i filler vengono utilizzati soprattutto per:

  • Appianare le rughe meno profonde (rughe d’espressione), come ad esempio le rughe delle labbra e le naso-labiali (filler naso-labiali)
  • Rimpolpare e dare nuovo volume alle labbra sottili (filler labbra)
  • Volumizzare gli zigomi cadenti (filler zigomi)
  • Rimodellare il profilo del volto
  • Correggere le cicatrici (da acne, chirurgiche)
  • Per quanto riguarda il trattamento, i filler all’acido ialuronico vengono iniettati sotto la pelle mediante l’uso di “punturine” (siringhe) dotate di aghi molto sottili, al fine di rendere il trattamento meno fastidioso possibile. Questa procedura, normalmente, viene eseguita in ambito ambulatoriale e non richiede particolari preparazioni. Tuttavia, è fondamentale che l’iniezione venga effettuata solo ed esclusivamente da un medico specialista in quest’ambito, dunque è fondamentale non lasciarsi lusingare da chi offre prezzi eccessivamente bassi, poiché in questo modo potremmo mettere in serio pericolo la nostra salute.

Nel nostro centro l’estetica periorale dei tessuti molli, è integrata nella tradizionale offerta di prestazioni terapeutiche odontoiatriche per supportare tutte le esigenze dei pazienti relative al loro benessere fisico, funzionale e psicologico. Il trattamento dell’estetica periorale è affidato al Dott. Rosario Di Raimondo, medico chirurgo specialista in odontostomatologia e chirurgia plastica, che svolge la propria attività professionale da più di trent’anni.

Sezione FAQ
Quali sono le controindicazioni dell’acido ialuronico?
L’iniezione di filler all’acido ialuronico è considerata una procedura sicura e non invasiva e nella grande maggioranza dei casi non provocano reazioni allergiche. Tuttavia, le controindicazioni dell’acido ialuronico sono: gravidanza e l’allattamento, ipersensibilità ad uno dei componenti (in particolare lo ialuronato di sodio), pazienti con malattie autoimmuni, suscettibilità ai cheloidi, pazienti soggetti a malattie da streptococchi, giovani minori di 18 anni, associazione con altri trattamenti estetici (dermoabrasione, peeling).

Quanto costa il filler alle labbra?
Il costo del filler alle labbra con acido ialuronico è funzione sia del prodotto commerciale utilizzato, che della specifica indicazione ed ovviamente del numero di sedute (punturine), potendo oscillare fra i 200 e i 400 euro per fiala.

Quanto costa il filler al viso?
Per quanto riguarda il costo del filler al viso, valgono le stesse considerazioni fatte precedentemente, tenendo ovviamente conto che in caso di inestetismi al viso (zigomi, fronte, regione geniena) c’è bisogno spesso di una maggior quantità di filler e questo incide determinando un incremento del costo della prestazione.

Cosa non fare dopo aver fatto il filler alle labbra?
Dopo aver fatto il filler alle labbra è importante per le prime ore (3 – 4) dopo il trattamento:

  1. Non mettere il ghiaccio o mangiare cibi molto freddi o caldi e piccanti. Entrambi questi fattori, ma anche singolarmente creano una vasodilatazione e quindi peggiorano l’edema.
  2. Dormire subito o sdraiarsi perché si va ad aumentare la pressione sanguigna in loco, aumentando conseguentemente il gonfiore.
  3. Fare attività fisica perché può comunque aumentare la pressione sanguigna che cresce all’aumentare del battito cardiaco e dello sforzo fisico.
  4. Mettere il rossetto o qualsiasi sostanza sulle labbra anche se i fori d’ingresso della siringa si chiudono piuttosto rapidamente, è meglio evitare il rischio di far entrare nelle labbra sostanze estranee.

Quali sono gli effetti indesiderati dei filler all’acido ialuronico?
Nonostante l’iniezione di filler all’acido ialuronico sia considerata una procedura sicura e non invasiva, essa può comunque provocare alcuni effetti indesiderati, come:

Dolore: nonostante le iniezioni vengano effettuate con aghi molto sottili, alcune zone sono più sensibili di altre; pertanto, durante il trattamento si può provare una sensazione di fastidio, bruciore e/o dolore, ricordando che la percezione del dolore è un aspetto soggettivo che variare di molto fra un paziente e l’altro.
Comparsa di gonfiore ed ematomi (lividi): questi sono frequenti in seguito all’utilizzo dei filler, ma tendono a scomparire nel giro di qualche giorno.
Prurito, arrossamento persistente della zona trattata e ascessi: avvengono in rari casi e sono associati alle controindicazioni dell’uso dell’acido ialuronico